Barolo & Barbaresco World Opening: il Consorzio sceglie New York per l’anteprima mondiale

Solo una delle iniziative promozionali del triennio 2020-2022. Tra i partner anche il trio Il Volo


Il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani si fa promotore per la prima volta di Barolo & Barbaresco World Opening. Un evento esclusivo dedicato al lancio delle nuove annate di Barolo (2016) e Barbaresco (2017), in anteprima mondiale dalla città di New York.

“Il messaggio che vogliamo comunicare al consumatore finale è duplice – dichiara il Presidente del Consorzio Matteo Ascheri (nella foto) – ovvero che questi sono vini di qualità eccezionale e unica e sono prodotti in quantità limitata: parliamo di circa 14 milioni di bottiglie per il Barolo 2016 e appena 4 milioni di Barbaresco 2017″.

Prevista per febbraio 2020 e pensata come un vero e proprio spettacolo dedicato ai due rossi piemontesi, l’iniziativa è espressione della volontà del Consorzio di “cambiare passo e strategia sulla promozione delle Denominazioni che rappresenta”.

In seguito alla decisione di rendere annuale Grandi Langhe (qui i migliori assaggi 2019), la degustazione dedicata ai professionisti prevista per il 27-28 gennaio 2020 ad Alba, il Consorzio ha infatti deciso di rivolgersi direttamente ai consumatori di tutto il mondo. Obiettivo chiaro: “Promuovere i brand Barolo e Barbaresco”.

Grandi vini, cibo stellato e musica italiana saranno i grandi protagonisti della manifestazione: testimonial del Barolo & Barbaresco World Opening sarà infatti il gruppo musicale italiano Il Volo, mentre la cena di gala offrirà il meglio della gastronomia del territorio. Una vera e propria celebrazione dell’italianità in tutte le sue forme.

L’ANTEPRIMA
Barolo & Barbaresco World Opening vedrà i 50 migliori palati dai cinque continenti – critici, giornalisti, giudici, sommeliers – dare un giudizio complessivo sulle annate di Barolo e Barbaresco prima che queste vengano presentate al mondo su una piattaforma dedicata.

La scelta di New York come location non è casuale: gli Stati Uniti sono il mercato estero principale per i vini delle Langhe, con il consumatore medio americano già cosciente della qualità dei prodotti.

“Questo progetto conferma il Direttore del Consorzio Andrea Ferrero – si colloca all’interno di un piano di promozione triennale con focus su Stati Uniti e in Cina, due mercati profondamente diversi ma essenziali per le nostre denominazioni. Dopo quella newyorkese, è prevista una tappa a Shanghai nel 2021 e una a San Francisco nel 2022″.

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